SCEGLIERE UN FILM

The Counselor


TITOLO ORIGINALE: The Counselor
REGISTA: Ridley Scott
SCENEGGIATORE: Cormac McCarthy
PAESE: Usa/Gran Bretagna
ANNO: 2013
DURATA: 117'
ATTORI: Michael Fassbender, Penelope Cruz, Cameron Diaz, Javier Barden e Brad Pitt
SCENE SENSIBILI: turpiloquio, scene sessuali esplicite e di violenza. Numerosi momenti di tensione.
1 vote, average: 2,00 out of 51 vote, average: 2,00 out of 51 vote, average: 2,00 out of 51 vote, average: 2,00 out of 51 vote, average: 2,00 out of 5

Un avvocato di successo e prossimo al matrimonio (Fassbender), il cui nome rimarrà sempre sconosciuto allo spettatore, si fa coinvolgere nel circolo della droga da due malavitosi. La sua vita e quella della persona a lui più cara entrano in una spirale di distruzione senza ritorno.

Quando il thriller si perde in lunghi dialoghi

The Counselor è la prova che anche talenti indiscussi come Ridley Scott e Cormac McCarthy (No Country For Old Men) possono sbagliare. È difficile trovare un film così degradante da un punto di vista umano, spirituale e narrativo ed è triste dover qualificare così quello che nasceva come impegno artistico; ma quando i titoli di coda scorrono, solo amarezza e confusione riempiono la mente dello spettatore.

Narrativamente e stilisticamente, The Counselor ha aspirazioni letterarie che rendono ancora più evidente il suo fallimento. Il film inizia con una scena di sesso orale e continua con prolungati momenti a contenuto romantico. Lo spettatore è così tratto in inganno sulla natura del film, che poi violentemente vira su un genere più duro e diventa un lento thriller. I dialoghi sono infiniti, spesso telefonici, e solo raramente concedono piccole perle di bellezza stilistica e umana.

Il tragico mondo senza redenzione di The Counselor

Il film esplora un mondo marcio, in cui i buoni sono destinati a soccombere o a vivere nel dolore, mentre i cattivi godono della miseria altrui e non conoscono redenzione. Se un tale ritratto fosse frutto di un’ingenua sceneggiatura, il film sarebbe perdonabile. Ma così non è. Ridley Scott ha una visione ben precisa di ciò che vuole raccontare e dell’amarezza che intende trasmettere. La coppia Fassbender/Cruz è forse l’unico elemento che possiamo salvare. Credibile e di una dolcezza non scontata la loro interpretazione, da contrapporre a quella della cattiva di turno, una Cameron Diaz sopra le righe e fastidiosamente irreale nella sua disumanità.

The Counselor ha una sceneggiatura maldestra e poco rifinita che utilizza scene volutamente eccessive per rimediare a un’evidente mancanza di cuore e anima. In altre parole, per lo spettatore non esiste coinvolgimento emotivo né intellettuale. Ci troviamo purtroppo di fronte a un film che non merita redenzione, proprio come la storia di cui si fa portavoce.

Scegliere un film 2014

Tag: , ,